Ed è per questo che – oltre a seguire con passione e attenzione le venues che ho sviluppato o con cui collaboro stabilmente – cerco di mettere a disposizione la mia esperienza e le mie idee per dare vita a qualcosa di sempre nuovo e differente.
Non si tratta soltanto di ideare un nuovo e originale menù che si adatti perfettamente al contesto in cui mi trovo, ma anche di pensare al modo con cui presentare il tutto, a come servire le portate e soprattutto al legame tra l’esperienza sensoriale vera e propria e il concept di base del progetto.
Quando lavoro alla realizzazione di una nuova realtà, cerco di far dialogare le mie idee, culinarie e non solo, con quelle di tutti gli altri professionisti che mi accompagnano nel percorso. Penso all’architettura dello spazio, al mood che si respira al suo interno, al tipo di pubblico che lo frequenterà…
Buono, Smirne – Linea @ MAXXI – Museo delle Arti del XXI Secolo, Roma – Giulietta Pizzeria, Roma – Frigo Gelateria, Roma – Romeo Chef & Baker, Roma – Ape Romeo, Roma – Cups @ Mercato Rionale di Testaccio, Roma.
Quello che mi ha sempre affascinato del mestiere di cuoco, è il fatto che questo combini in maniera quasi magica il pensiero e l’azione, le idee e la manualità. In molte occasioni mi viene chiesto di dedicarmi all’analisi ed alle parole, più che ai fornelli, e poterlo fare per aziende, organizzazioni internazionali ed università di vari paesi del mondo mi rende sempre felice.